Il corpo senza vita di unĀ uomo – che inzialmente si pensava fosse un clochar –Ā ĆØ stato trovato stamattinaĀ a Novara, su una panchina che aveva forse trasformato nel suo giaciglio momentaneo nel parco diĀ via Asiago. L'uomo, sulla cinquantina, ĆØ stato notato poco dopo le 7 da un passante che si stava recando al lavoro.Ā Il passante ha dato subito lāallarme e sul posto, insieme alle forze dellāordine, sono intervenuti i sanitari, ma per la vittima non c'era piĆ¹ nulla da fare.Ā Secondo i primi riscontri del 118, ad ucciderlo non sarebbe stato, come ipotizzato nei primi minuti,Ā il freddo. In realtĆ – scrive Repubblica – si tratterebbe invece di un quarantacinquenne che viveva lƬ in zona. I sanitari, che in un primo momento avevano formulato l'ipotesi dell'ipotermia, parlano ora di morte per cause naturali o per suicidio. Stanno indagando gli agenti della questura di Novara per identificare l'uomo e fare chiarezza sull'accaduto.
Freddo mortale
Indipendentemente dalle cause del deceso di questo ultimo caso, in Italia si muore anche di freddo. Solo in PiemonteĀ ci sono stati neiĀ scorsi giorni due clochard decedutiĀ per ipotermia. La prima vittima aĀ TortonaĀ (Alessandria) trovata vicino alla stazione allāinizio di dicembre, mentre unāaltra ilĀ 5 gennaioĀ alla periferia sud-ovest diĀ Torino. Poco prima di Natale adĀ Asti, invece, un uomo, in cerca di riparo, ĆØ morto carbonizzato nel tentativo di scaldarsi in un edificio abbandonato. Il 5 dicembreĀ il senzatetto 64enne Nica Tudor,Ā originario dellaĀ Romania,Ā ĆØ stato trovato mortoĀ a causa delĀ freddo ancora sedutoĀ sulla una carrozzina coperto da un piumone aĀ Molino Dorino, alla periferia di Milano. E ancora: lo scorsoĀ 13 gennaioĀ un senzatetto diĀ 48 anniĀ ĆØ stato trovato morto in via Pietro Colletta aĀ Milano. Si trattavaĀ di unĀ cittadino straniero: W. N le sue iniziali. Anche in questo caso a dare lāallarme era stato un passante alle prime luci dell'alba.