Ennesimo attacco all'arma bianca in una scuola elementare cinese. Un uomo ha accoltellato a morte due bambini e ne ha feriti altri due nella località di Baijiaping, nella provincia interna dello Hunan, nel sud della Cina. L'episodio è avvenuto poco dopo le sette del mattino di oggi, l'una di notte in Italia. I due bimbi rimasti feriti sono stati ricoverati in un ospedale locale e non sono in pericolo di vita. Secondo il portavoce, la polizia ha arrestato un uomo di 31 anni di nome Zheng originario del villaggio di Baijiazhen dove si trova la scuola. Le ragioni del suo gesto non sono state specificate.
I precedenti
E' allarme sociale in Cina per gli attacchi all’arma bianca contro le scuole. A febbraio, nella provincia orientale del Jiangsu, un uomo di 33 anni aveva ferito 11 persone tra cui diversi bambini prima di essere fermato da alcuni passanti e dall'intervento della polizia. A gennaio un uomo era entrato in una scuola elementare di Pechino, nel distretto di Xicheng, e aveva ferito con un coltello 20 studenti. Tre di loro avevano riportato gravi ferite, ma non erano in pericolo di vita. Lo scorso ottobre, altri 14 bambini erano stati feriti da una donna di 39 anni che si era introdotta in una scuola di Chongqing, nel sud-ovest della Cina. Anche in questo caso, non si sono comprese le motivazioni di quello che sembrerebbe un raptus di follia. Questi episodi hanno costretto le autorità cinesi a rafforzare le misure di sicurezza di fronte agli edifici scolastici a difesa degli studenti. Misure che, evidentemente, non sono bastate a salvare la vita ai due piccoli della scuola di Baijiaping.
