Continuano gli scontri e le morti in Ucraina. Infatti, due passeggeri, che viaggiavano stamattina su un autobus di linea, sono morti in seguito all’esplosione di un ordigno a Donetsk. A quanto sembra altre sette persone sono rimaste ferite. a riferirlo è il sito del comune e sembrerebbe che l’esplosione della bomba sia la conseguenza del bombardamento, avvenuto sempre stamattina, contro la roccaforte dei separatisti filorussi nell’Ucraina orientale.
Mentre continuano i problemi nel suo territorio, il presidente Petro Poroshenko ha annunciato che l’Ucraina terrà un referendum sull’ingresso nella Nato, una volta che saranno soddisfatti alcuni criteri per l’adesione. Ma dalla Nato non tarda ad arrivare una risposta: non ci sono criteri fissi per invitare nuovi stati a unirsi all’alleanza, ma i paesi sono ammessi solo se “possono contribuire alla sicurezza e alla stabilità dell’area nord atlantica”.
Ben più decisa e fortemente negativa è stata la risposta del ministro degli affari esteri della Germania Frank-Walter Steinmeier. Secondo lui “la partecipazione all’alleanza, perlomeno in un futuro prevedibile, è esclusa per l’Ucraina”. Il Ministro ha escluso anche la possibilità dell’ingresso del paese guidato da Poroshenko nell’Unione Europea. “La modernizzazione economica e politica dell’Ucraina – ha spiegato Steinmejer – rappresentano un progetto per alcune generazioni. Non ha senso parlare della partecipazione dell’Ucraina all’Ue, nemmeno in un futuro remoto”.