Una nuova strage nello Utah, dove tre persone sono state trovate morte nella loro casa a nord ovest di Salt Lake City. La polizia ha arrestto un uomo di Alexander Hung Tran, 32 anni, dopo averlo trovato nell’abitazione con una pistola. Secondo le quanto è scritto nelle carte del tribunale, riportate da alcuni media statunitensi, sembrerebbe che l’uomo abbia già confessato di essere autore del crimine.
Le forze dell’ordine di Salt Lake City hanno rivelato che le tre vittime sono state identificate come Dakota Smith, 28 anni, Heike Poike, 50 anni, e la sua nipotina di appena due mesi, Lyrik Poike. Gli agenti si sono recati nella casa insospettiti dal fatto che il giorno prima la nonna non si è presentata a prendere a scuola un’altra nipote, di otto anni.
Gli investigatori non sanno che tipo di rapporto c’era tra l’uomo e le vittime, e neppure il movente del triplice omicidio, ma hanno rivelato che il sospetto killer viveva nel seminterrato della casa mentre le vittime abitavano al piano superiore. Non è chiaro nemmeno se veniva pagato un affitto per l’abitazione.