Si aggrava il bilancio dell‘incidente ferroviario che si è verificato nello stato dell’Uttar Pradesh, nel nord dell’India. Nelle ultime ore, mano a mano che procedono le operazione di soccorso, il bilancio della tragedia si è aggravato pesantemente. Secondo quanto riferito dalle autorità, infatti, al momento sono 138 le persone decedute e oltre 200 i feriti. Al momento, in base a quanto dichiarato dal portavoce della polizia del distretto di Kanpur, sono state identificate 108 vittime.
L’incidente si è verificato nelle prime ore della mattinata dello scorso 20 novembre nelle vicinanze di Kanpur, un importante snodo ferroviario da cui ogni giorno passano centinaia di treni. Il convoglio espresso si trovava sulla rotta tra Patna e Indore e, in base ai primi rilievi sembrerebbe che l’incidente sia stato causato da una frattura nei binari.
Secondo quanto riferito dall’Agi.it, che ha raccolto le testimonianze di alcuni passeggeri, i sopravvissuti hanno raccontato di essere stati svegliati da un boato fortissimo e di essere stati scaraventati fuori dai sedili. Secondo quanto comunicato dai responsabili delle squadre di soccorso, il maggior numero di vittime si è registrato nei primi due dei quattro vagoni letto che, a causa del deragliamento si sono letteralmente accartocciati l’uno sull’altro. A bordo delle 14 carrozze del convoglio, finite tutte fuori dai binari, viaggiavano circa 500 passeggeri, tra i quali un gruppo di invitati ad un matrimonio.