Mentre Obama continua insistentemente a invitare il Congresso degli Stati Uniti ad attivarsi per emetter una legge che renda più difficile procurarsi un’arma, soprattutto a causa dei recenti episodi che hanno visto coinvolta la polizia, a Washington si è consumata l’ennesima tragedia legata alle armi.
Teatro della tragedia è la zona sud-est della capitale statunitense, considerata una delle più povere e difficili della città, dove una bambina di tre anni è stata uccisa da un colpo di pistola. Secondo alcune indiscrezioni della stampa, non ancora confermate dalle forze dell’ordine locali, a sparare sarebbe stato un altro bambino di appena 7 anni, che avrebbe trovato la pistola in casa e ci stava giocando quando è partito il colpo. Non si è ancora chiaro se l’arma fosse nell’abitazione della vittima o del piccolo che ha accidentalmente sparato.
Dalis Cox, questo il nome della bambina uccisa, ieri sera, è stata immediatamente soccorsa ma non c’era più niente da fare. Secondo quanto raccontato dalla famiglia alla radio locale, si è trattato di un tragico incidente.