E’ allarme in Toscana per il batterio super aggressivo di meningococco C che dal 2015 ad oggi ha causato 57 contagi, tredici dei quali sono risultati mortali. L’ultimo caso si è verificato a Firenze, dove una donna di 45 anni è deceduta dopo aver contratto la meningite di tipo C. La vittima era arrivata all’alba al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Nuova ed è deceduta poche ore dopo, intorno alle sette.
“Rinnovo ancora una volta il mio appello a vaccinarsi tutti quanti rientrano nelle categorie per le quali la vaccinazione è indicata e gratuita. Io stessa – ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute, Stefania Saccardi, a Rai News – mi sono vaccinata contro il meningococco C l’anno scorso,e voglio ricordare che il vaccino è l’unico strumento per proteggersi. Ricordo che la regione ha prolungato la campagna straordinaria di vaccinazione contro il meningococco C fino al 31 marzo 2017″.
La signora deceduta a Firenze, secondo quanto emerso dalle analisi, non era vaccinata contro la meningite C, nonostante la campagna della regione Toscana. L’assessore Saccardi, ha spiegato che ha deciso di fare questo appello per spingere la gente a vaccinarsi anche in considerazione della percezione di una specie di calo della soglia di attenzione alla vaccinazione. Ossia, dall’aprile 2015 – l’inizio della campagna – fino al 31 ottobre 2016 sono state somministrate 717.457 dosi di prodotto immunizzante: 194.958 nella fascia di eta’ 11-20 anni; 326.643 nella fascia 20-45; 195.856 dai 45 anni in su.