Una nuova casa di accoglienza della Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi è stata inaugurata venerdì 10 gennaio in Thailandia. Nello specifico, la nuova missione è situata a Nonthaburi, diocesi di Bangkok, alla periferia nord della capitale. Alla cerimonia hanno partecipato i volontari della Comunità, le suore Missionarie di Maria, che hanno avviato la casa dieci anni fa e che ore passano le consegne alla Papa Giovanni, i missionari del Pime, che gestiscono la vicina parrocchia.
La “casa degli angeli”
“Nella ‘casa degli angeli’ – ha spiegato il presidente della Comunità fondata da don Oreste Benzi, Giovanni Paolo Ramonda, su Sir – accogliamo bambini disabili. Piccoli discriminati da un contesto culturale che tende ad emarginare le persone con handicap in quanto si ritiene che esso sia la conseguenza di una colpa personale”. “Don Benzi – ha aggiunto – ci ripeteva che l’annuncio di Gesù avviene per trapianto vitale, attraverso la vita di condivisione con le persone che accogliamo sotto il nostro tetto”. “Ciò che rende credibili le nostre parole è la fatica, la conversione personale, l’aiuto concreto, il sostegno e l’accompagnamento, il vivere a fianco a fianco con gli ultimi, il cercare di portare con loro la croce”, ha concluso Ramonda che, in mattinata ha incontrato l’arcivescovo di Bangkok, card. Francis Xavier Kovithavanij. La Comunità Papa Giovanni XXIII opera da 50 anni al fianco degli ultimi in tutti i campi della marginalità sociale. In Italia gestisce 201 case famiglia, che accolgono 1.283 persone di tutte le età e di tutte le provenienze. E’ presente in 42 paesi del mondo.