Torna a tremare la terra in Italia. Un terremoto di magnitudo 4 ha infatti colpito l’isola di Ischia, terrorizzando gli abitanti e i visitatori della frazione di Casamicciola, nota come sito località turistica ma anche per l’analogo episodio che la rase al suolo nel 1883. Centinaia di persone sono scappate in strada, mentre una palazzina abitata, in Piazza Maio, è interamente crollata, così come la Chiesa del Purgatorio. Secondo quanto riportato finora, le case e alberghi avrebbero tremato in tutta l’isola, con la scossa a interessare anche l’area flegrea: dopo il terremoto, si sarebbe verificato un black-out che ha lasciato, per alcuni minuti, il centro abitato completamente al buio.
Ospedale evacuato
Stando a quanto riferito dai Carabinieri, una donna è stata uccisa dai calcinacci caduti dalla Chiesa di Santa Maria del Suffragio: i soccorritori hanno riferito anche di una seconda vittima. Intanto si scava sotto le macerie per cercare le altre persone che risulterebbero ferite o disperse: secondo le Forze dell’ordine, al momento, ci sarebbero 25 feriti (alcuni in gravi condizioni) e almeno 7 dispersi (un intero nucleo familiare, con 3 bambini, che sarebbe rimasto intrappolato fra le rovine della propria abitazione). L’ospedale principale, il Rizzoli di Lacco Ameno, è stato prontamente evacuato dopo l’individuazione di alcune crepe sulle pareti. Nel frattempo prosegue il lavoro dei soccorritori, dai Vigili del fuoco ai membri della Protezione civile: si teme la presenza di persone sotto le macerie. L’unità di crisi del Cardarelli è stata già avviata, per eventuali necessità di trasporto in eliambulanza, mentre è già scattato il piano di emergenza sanitario per la popolazione. Secondo alcune testimonianze, la scossa ha aperto profonde crepe nelle mura delle abitazioni, costringendo centinaia di persone a riversarsi in strada in attesa che il terremoto cessasse.
Monitoraggio nell’area flegrea
La forte scossa si è verificata alle 20.57, con l’epicentro registrato in mare a 10 chilometri dalla superficie. Il sisma è stato avvertito distintamente anche in altre zone vicine a Casamicciola, come Forio, Serrara Fontana, Lacco Ameno, Barano d’Ischia e Casamicciola Terme. Interessante dall’attività tellurica anche zone più distanti dall’isola di Ischia, come Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, nonostante non siano stati registrati né momenti di panico né danni a cose o persone. Sul posto sono comunque attivi gli operatori della Polizia Municipale e della Protezione Civile locale, con il vulcanologo Giuseppe Luongo a monitorare la situazione nell’area flegrea, in stretto contatto con l’Istituto di geofisica e vulcanologia (Ingv).
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