Ennesimo tentativo, finito male, di rapina nei confronti di una tabaccheria. Nella notte a Pavone (Torino), tre persone hanno tentato l’assalto all'esercizio commerciale. Però è scattato l'allarme che ha richiamato il proprietario del locale. Secondo la sua versione, una volta arrivato sul posto, avrebbe trovato questi tre individui e dopo una breve colluttazione avrebbe sparato e ucciso uno dei banditi. La vittima è un ragazzo di origine moldava. Il tabaccaio ora si trova in commissariato, indagato per eccesso colposo di legittima difesa, e con ogni probabilità in mattinata sarà sentito in procura a Ivrea. Potrebbe beneficiare della nuova legge sulla legittima difesa. I complici della vittima sono fuggiti. Davanti alla tabaccheria è stato trovato un palanchino. Sulla vicenda indaga la polizia.
I precedenti
E’ il 17 maggio del 2003 quando il tabaccaio Giovanni Petrali, 75 anni, dopo essere stato malmenato e minacciato da alcuni rapinatori, estrae la pistola e spara quattro colpi, andati a vuoto, dentro il suo negozio di piazzale Baracca, a Milano. Ne seguono altri tre, esplosi all’esterno mentre i malviventi fuggono. Uno di loro, Alfredo Merlino, cade a terra e muore; un altro, Andrea Solaro, rimane ferito a un polmone.