James Holmes è stato dichiarato colpevole di omicidio di primo grado per la strage di Aurora. La decisione della giuria arriva dopo un giorno e mezzo di deliberazione e ora Holmes rischia la pena di morte. Il processo era iniziato il 27 aprile ad Aurora, in Colorado ed è durato 11 settimane. Per raggiungere la decisione di colpevolezza per tutti e 24 i capi d’accusa d’omicidio a suo carico, la giuria ha avuto bisogno di 13 ore di camera di consiglio. Per leggere tutte le sentenze per i diversi capi di accusa, il giudice ha impiegato più di un’ora. La prossima settimana, mercoledì 22 luglio comincerà l’ultima fase del processo, quella in cui si deciderà la pena che il ragazzo dovrà scontare. Holmes in realtà aveva offerto di dichiararsi colpevole in cambio della rinuncia da parte dell’accusa a chiedere la pena di morte, ma la richiesta è stata rifiutata dal giudice.
Era da poco passata la mezzanotte del 27 aprile 2012, quando James Holmes – che all’epoca aveva 24 anni – entrò in un cinema della città di Aurora durante la proiezione del film Il cavaliere oscuro – il ritorno. Armato con fucili e pistole e vestito con una specie di tenuta antisommossa, Holmes prima lanciò dei fumogeni poi cominciò a sparare sugli spettatori uccidendo 12 persone. Dopo la carneficina, il ragazzo è tornato alla sua auto dove è stato arrestato dalla polizia.
