Le accuse formulate dalla Procura di Piacenza nei confronti di Francesco Bellomo, consigliere di Stato destituito, e di Davide Nalin, pm di Rovigo sospeso dal ruolo, sono di stalking e lesioni personali gravi. Avviene al termine delle indagini per la vicenda della 32enne piacentina che si era rivolta alla magistratura, dopo un esposto del padre, per denunciare il comportamento durante la partecipazione alla scuola di formazione 'Diritto e Scienza'.
Secondo l'accusa, ci sarebbero stati pressanti vincoli di natura personale – come il divieto di sposarsi pena l'immediata sospensione dal corso o l'abbigliamento con tacchi a spillo e minigonne – per ottenere un contratto di borsa di studio. Le pressioni subite avrebbero portato la studentessa piacentina ad ammalarsi a causa di un gravissimo stato di stress e ansia.