In dieci, tutti giovanissimi, sono stati feriti da alcuni colpi di pistola esplosi dopo l'incontro di football americano tra le squadre di due licei allo stadio Ladd-Peebles di Mobile, Alabama, la notte di venerdì 30 agosto. Cinque sono ricoverati in condizioni critiche. All'origine del conflitto a fuoco potrebbe esserci stata una rissa scoppiata sugli spalti diversi minuti prima della fine della partita, come hanno raccontato alcuni testimoni alla polizia. Gli agenti hanno preso in custodia due persone.
La sparatoria
I giovanissimi studenti-tifosi e studenti-giocatori delle scuole superiori Williamson e LeFlore si stavano godendo l'incontro tra le squadre di football dei rispettivi licei prima di trovarsi di nuovo nell'incubo di piombo e polvere da sparo che regolarmente spaventa gli Stati Uniti d'America. Una volta terminata la partita sono partiti dei colpi di pistola che hanno raggiunto una decina di ragazzi tra i 15 e i 18 anni. Cinque delle vittime sono ferite gravamente. La polizia ha interrogato alcuni dei presenti che avrebbero raccontato di una rissa scoppiata sugli spalti durante l'incontro, seguita in ordine di tempo dai colpi a partita finita. Due persone sono state fermate e interrogate.
Le reazioni
L'emittente televisiva statunitense Cnn riporta le parole del capo della Polizia mobile locale Lawrence Battise: “Perché i ragazzi portano questa violenza anche negli eventi pubblici? Trasferiscono le loro dispute personali nei quartieri e possono fare del male ad altre persone”. E commenta: “È inaccettabile che le persone non possano uscire di casa e divertirsi agli eventi”. Stavolta la tragedia si è solo sfiorata, ma per poco.