Categories: Cronaca

Caos in Spagna, proteste in tutto il Paese contro le misure anti-Covid

Logo Interris - Caos in Spagna, proteste in tutto il Paese contro le misure anti-Covid

Logo INTERRIS in sostituzione per l'articolo: Caos in Spagna, proteste in tutto il Paese contro le misure anti-Covid

Tensione altissima, scontri e decine di arresti in Spagna dove, per il secondo giorno consecutivo, i cittadini hanno protestato contro le restrizioni anti-Covid imposte dal governo. A Madrid, in particolare, gli spagnoli sono scesi in piazza per manifestare il proprio dissenso, al grido di “libertà” e incendiando cassonetti della spazzatura. Situazione complicata nel centro cittadino, soprattutto lungo la Gran Via, dove sono state innalzate barricate e lanciati sassi e fumogeni contro le Forze dell’ordine. Almeno 12 i feriti, fra i quali 3 agenti di Polizia, mentre gli arresti complessivi sarebbero 32. In Spagna, pochi giorni fa, era stato dichiarato un nuovo stato d’emergenza, con restrizioni mirate ma che hanno suscitato l’ira dei cittadini. Manifestazioni che, come accaduto in altri Stati, sono degenerate in violenza.

Spagna in protesta

Praticamente tutta la Spagna soggetta alla protesta. A Madrid come a Barcellona, ma anche Saragozza, Valencia, Santander e Oviedo, Bilbao e Siviglia. Dai Paesi Baschi alla Castiglia, passando per le Asturie e l’Andalusia: un fine settimana di clima incandescente che ha coinvolto ogni regione del Paese. Incitato da “gruppi di minoranza”, come affermato dal premier spagnolo Pedro Sanchez. La manifestazione di Madrid, infatti, sarebbe stata organizzata dai gruppi dell’estrema destra. Situazioni limitate le definiscono al momento le autorità spagnole, le quali comunque temono, come riferito da El Mundo, un’effetto a catena, con episodi coordinati a livello nazionale.

L’appello del premier

“Solo con responsabilità, unità e sacrificio – ha detto il premier spagnolo – saremo in grado di sconfiggere la pandemia che sta devastando tutti i Paesi”. In Spagna, per ora, vige la misura del coprifuoco e alcuni lockdown territoriali. Misure adottate in risposta alla nuova progressione di contagi nel Paese, il secondo in Europa (Russia esclusa) dopo la Francia e il sesto a livello mondiale.

Damiano Mattana: