Trasportava 50 migranti il barcone che si è capovolto al largo delle coste libiche. Lo ha reso noto l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, che ha anche aggiunto l'arrivo dei soccorritori. La stessa Unhcr e i suoi partner hanno dichiarato di essere pronti a fornire assistenza medica e umanitaria subito dopo lo sbarco.
Sul suo profilo Twitter, l'Ong Mediterranea Saving Humans ha espresso il suo sconcerto a causa del sequestro della nave Mare Jonio: “Enorme frustrazione non poter essere in mare mentre le persone annegano a causa dell'assurdo e illegittimo sequestro amministrativo di #MareJonio, ultimo colpo di coda del precedente governo, che quello attuale potrebbe revocare in un attimo. Soccorrete chi rischia di morire!”.
#show_tweet2#
Anche Alarm Phone ha diramato l'allarme, chiedendosi: “Cos'altro deve succedere affinchè le autorità si prendano responsabilità per la situazione?”
#show_tweet#