E' di un morto il bilancio della sparatoria che si è verificata in una fabbrica di dolci a Mosca. Secondo le prime informazioni, ad aprire il fuoco sarebbe stato l'ex direttore dello stabilimento di dolciumi che, parlando con la stazione radio Business Fm ha affermato che la fabbrica gli è stata portata via con documenti falsi.
La sparatoria
Secondo quanto riferito dalle agenzia di stampa Ria Novosti, l'ex direttore si è barricato all'interno della fabbrica di dolciumi e ha ucciso un uomo e ferito altre tre persone. L'uomo si chiama Ilia Averianov, padre di otto figli. Sempre parlando alla radio, l'uomo ha dichiarato che sono quattro anni che combatte per riprendersi lo stabilimento e che, questa mattina, una volta arrivato al suo posto di lavoro è stato aggredito con pistole e armi. Averianov ha aggiunto di essere armato anche lui e che ha ucciso uno dei suoi aggressori. Secondo le agenzie, l'ex proprietario della fabbrica avrebbe avuto una lite con i membri della nuova amministrazione della compagnia e avrebbe opposto resistenza all'arresto. La polizia, che non ha ancora localizzato la zona dove l'uomo si è barricato, ha isolato tutta la zona.
La vittima
La vittima della sparatoria di chiamava Aleksey Kostikov ed era un agente della sicurezza. Secondo le prime informazioni avrebbe provato a fermare Averianov.