Un anziano è morto ieri in Trentino in una falegnameria a Molina di Fiemme. Si tratta di Rubino March, 82 anni, che lavorava nell'azienda familiare.
Lo scoppio
L'incidente sul lavoro è accaduto intorno alle 16 di ieri. Lo scoppio di un compressore ha investito l'anziano, scaraventandolo violentemente a terra e procurandogli ferite gravissime. “È stato come lo scoppio di una gomma, solo molto più forte..”, racconta un testimone dal paese su Adige.it. Purtroppo ad esplodere non è stata una gomma ma un compressore. Lo scoppio, violentissimo, ha sbalzato l'anziano a causa dell'onda d'urto. Dopo prolungati tentativi in rianimazione, Rubino è morto poco dopo l'arrivo in pronto soccorso al Santa Chiara. Incolumi le altre due persone che si trovavano all'interno del laboratorio, una delle quali era il figlio della vittima.
Rubino March, residente a Molina di Fiemme, falegname in pensione di grande esperienza e capacità, era passato a dare un saluto al figlio Marco. Sposato, lascia due figli. Ora saranno gli accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Cavalese e gli ispettori dell'Uopsal (l'Unità operativa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Azienda sanitaria) a spiegare quanto successo. In serata gli ispettori dell'Uopsal hanno posto sotto sequestro quel che rimane del compressore.