Ancora tensione alta nei pressi del cantiere della Tap, a San Foca, in Salento. All'alba di oggi, un gruppo di dissidenti avrebbe lanciato sassi contro i mezzi della polizia e contro quelli dell’istituto di vigilanza “Alma Roma”, convenzionato con la società del gasdotto.
Stando a quanto riportato dal personale della questura di Lecce, sarebbero stati danneggiati un mezzo degli agenti e uno dell’agenzia di sicurezza, oltre alla torre faro piazzata nel cantiere. A dare la notizia è Lecce Prima.
Non ci sarebbero feriti tra le forze dell'ordine, mentre gli attivisti del comitato No Tap denunciano il ferimento di alcuni di loro. Una donna 52enne e un uomo 47enne sarebbero stati accompagnati in ospedale per essere medicati.
Nei giorni scorsi gli attivisti contrari alla realizzazione del gasdotto, avevano bloccato l'ingresso di un camion all'interno del cantiere. Nelle stesse ore era arrivata la decisione della Bei (la Banca europea per gli investimenti) di finanziare la costruzione del gasdotto Tap (che porterà il gas dal Mar Caspio al Salento) con 1,5 miliardi di euro.