Dopo un’intensa attività investigativa, i carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Ostia hanno arrestato due cittadini romeni, di 34 anni e 35 anni, entrambi con precedenti e senza fissa dimora, che avrebbero sequestrato e abusato di una ragazza nella Capitale.
La vittima sarebbe una 24enne polacca che la sera del 1 agosto, con evidenti segni di violenza su tutto il corpo, ha chiesto aiuto entrando in un ristorante situato a ridosso della pineta di Castel Fusano. Immediato l’intervento dei soccorsi e delle autorità che, una volta acquisito l’identikit dei due malviventi, hanno dati inizio a una vera e propria caccia all’uomo.
Secondo i racconti della vittima, in Italia da qualche anno e senza fissa dimora, la mattina del 31 luglio si era diretta alla stazione della metropolitana Lido Centro in attesa di un autobus che la portasse all’Eur. E’ qui che i due uomini si sono avvicinati offrendole di accompagnarla. Con la forza la giovane è stata costretta a seguirli e dopo poche centinaia di metri è stata trascinata in una baracca dove è avvenuta la violenza. Due giorni di torture dai quali è riuscita a scappare in un momento di distrazione dei suoi aguzzini, riuscendo a chiedere aiuto.
Dopo due giorni di indagini i Carabinieri sono riusciti a identificare gli aggressori che sono stati arrestati e portati al carcere Regina Coeli di Roma. Qui dovranno rispondere del reato di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona e lesioni personali.