Un blitz della direzione investigativa antimafia ha portato gli uomini delle forze dell’ordine ad un ristorante in pieno centro, nella zona Pantheon. Si tratta del “Barroccio”, nella centrale via dei Pastini. La proprietà del ristorante, frequentato soprattutto da turisti, è di Salvatore Lania, lo stesso imprenditore a cui nel marzo scorso e sempre nella stessa strada, erano stati sequestrati altri due locali, “il faciolaro” e “la rotonda”.
Gli uomini delle forze dell’ordine sono intervenuti in base a un decreto emesso dal gip del Tribunale della Capitale, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. inoltre è stato sequestrato anche un conto corrente, con circa 70.000 euro, sempre riconducibile a Lania.
Salvatore Lania, calabrese di Seminara, era stato arrestato lo scorso 12 marzo con l’accusa di intestazione fittizia di beni e, nella stessa occasione, gli erano stati sequestrati beni mobili e immobili per un valore complessivo di 10 milioni di euro. “Il reddito dichiarato – si legge nell’ordinanza il gip Sturzo – nel 2008 era zero, nel 2009 di 82 euro, nel 2010 e nel 2011 era zero”.