Quattro migranti sarebbero dispersi a 15 miglia da Marettimo – un'isola appartenente all'arcipelago delle isole Egadi, in Sicilia – da ieri sera. Lo rende noto la Capitaneria di Porto di Trapani che ha tratto in salvo tre tunisini che si trovano su una stessa piccola imbarcazione. Secondo la loro testimonianza la piccola barca, proveniente dalla Tunisia, ha avuto un'avaria e 4 dei 7 occupanti si sono gettati in acqua tentando di raggiungere l'isola aggrappati a bidoni vuoti. Sono in corso le ricerche con motovedette della capitaneria e un elicottero. Le ricerche sono coordinate dalla Direzione marittima di Palermo e vengono condotte con l'ausilio di quattro unità navali della Guardia Costiera di Trapani e di Marsala e un elicottero proveniente da Catania. La notizia, riportata da Ansa, è ancora in corso di aggiornamento.
Il barchino
Un uomo originario della Tunisia, scrive Rainews.it, è stato recuperato a circa 12 miglia dall'isola mentre altre due persone (sempre di nazionalità tunisina) sono state fermate ieri sera, a bordo di un imbarcazione a circa 15 miglia, su segnalazione di un comandante di un peschereccio italiano che si trovava nell'area. I due sono stati prima trasferiti a Trapani e poi condotti nell'hotspot di contrada Milo. Lì hanno raccontato agli agenti di polizia che mentre si trovavano a ridosso dell'isola di Marettimo, sei di loro si erano tuffati in mare nel tentativo di raggiungerla a nuoto, aggrappati a dei bidoni di plastica vuoti.