Ćdibattito acceso in Germania a seguito dell'intervista interrottaĀ da BjƶrnĀ Hƶcke, politico del partito di destra tedesco,Ā Alternative fĆ¼r Deutschland (AfD) e condotta da un giornalista dell'emittente tedescaĀ ZDF. Durante il colloquio, il politico avrebbe minacciato l'intervistatore di “gravi conseguenze”.Ā
Il caso
Il casus belli riguarderebbe un filmato, mandato in onda durante l'intervista, in cui il giornalista chiede ad alcuni deputati e colleghi del partito di AfD di attribuire o meno al MeinĀ KampfĀ di Hitler delle frasi, fra cui alcune estrapolate dal libro diĀ Hƶcke,Ā Mai due volte nello stesso fiume, uscito nel 2018. Subito dopo il filmato, il responsabile della comunicazione diĀ Hƶcke,Ā Springer GĆ¼nther Lachmann, ha chiestoĀ al team di ZDF di riprogrammare l'intervista perchĆ© le domande avevano “fortemente emozionato” il suo capo,Ā che “non doveva essere portato in tv”. Dinanzi al diniego del giornalista, i due lo hanno allora minacciato di gravi conseguenze: “Quali?” ha allora domandato edĀ Hƶcke ha risposto: “Forse anch'ioĀ diventerĆ² un interessante personaggio politico in questo Land“
La vicinanza dell'Associazione tedesca dei giornalisti
L'Associazione tedesca dei giornalisti (DJV) ha fatto sapere di essere al fianco del reporter anche nella sua scelta di non ripetere l'intervista allo scopo di mitigrarla. Come ha dichiarato il quotidiano tedescoĀ Der Spiegel, l'episodio rivela il dibattito in auge nella politica tedesca, in cui il partito della destra tedesco ĆØ accusato di mutuare il linguaggio dalĀ nazionalsocialsimo, ora ridotto anche in un ostacolo alla libertĆ di espressione e stampa, come dimostrerebbe la richiesra inusuale avanzata dal politicoĀ e la conseguente minaccia.