Una bambina di otto è ricoverata in pericolo di vita dopo essere stata investita il pomeriggio di sabato 24 agosto a Mondragone, in provincia di Caserta, da un automobilista che dopo l’incidente ha proseguito la sua corsa senza fermarsi. L’uomo poi si è costituito ed è stato risultato positivo alla cocaina. La piccola era in vacanza in Campania con i genitori, tutti e tre di nazionalità ucraina.
L’incidente
La famiglia era a passeggio per le strade di Pescopagno a Mondragone, una piccola località costiera, quando un pirata delle strada è passato a tutta velocità e ha travolto la bambina. L’uomo al volante non ha accennato a fermarsi per prestare soccorso. La bambina, in gravissime condizioni, è stata portata prima in una clinica di Castel Volturno e da lì trasferita d’urgenza all’ospedale Santobono di Napoli, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico.
Le indagini
L’investitore ha nascosto la macchina in una strada poco battuta di Pescopagno, cercando di occultarla alla vista dietro la vegetazione. I carabinieri di Mondragone hanno comunque trovato il veicolo e sono risaliti all’identità dell’uomo al volante, un 47enne di Napoli, residente nel quartiere di Secondigliano. Quest’ultimo si è presentato qualche ora dopo, la sera per costituirsi. Sottoposto all’esame tossicologico, aveva assunto cocaina. Adesso si trova in stato di fermo ai domiciliari con l’accusa di omicidio stradale.