Era alla guida dopo aver bevuto e aver fatto uso di cannabinoidi una ragazza di 28 anni che intorno alle 3 di notte, alla guida di unāutilitaria rossa, avrebbe investito e ucciso Stefano Baldissera, cervese di 25 anni, che era in bicicletta, per poi fuggire senza soccorrere il ragazzo. La sua posizione ora ĆØ al vaglio del pubblico ministero di turno Vincenzo Bartolozzi.
La dinamica dellāincidente
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, la donna avrebbe travolto il giovane ciclista in via Malva Sud, poco lontano dallāabitazione della vittima, in piena notte. In un primo momento avrebbe proseguito la marcia per circa 500 metri, nonostante il bicicletta fosse rimasta incastrata sotto lāautomobile, poi si sarebbe fermata per liberare le ruote e sarebbe ripartita senza prestare soccorso allāinvestito. Sarebbe stato un passante, allāalba, a notare in mezzo alla strada la bicicletta e il corpo del ragazzo per il quale non cāera piĆ¹ nulla da fare e ad avvertire i carabinieri. Come scrive Il Resto del Carlino ĆØ stata individuata a fermata una ragazza di Cervia dopo che sono stati trovati sullāasfalto frammenti di carrozzeria compatibili con la sua vettura, una Fiat 500 Rossa. La donna, che ĆØ risultata positiva sia allāalcoltest che allāantidroga, ora dovrĆ² rispondere di omicidio stradale, omissione di soccorso e fuga da incidente con vittime. Segue il suo fascicolo il pm Vincenzo Bartolozzi.
I morti sulle strade
Agosto ĆØ il mese piĆ¹ pericoloso per gli utenti della strada. Secondo il rapporto Aci-Istat pubblicato a luglio in base ai dati del 2018, nellāultima finestra dellāestate gli incidenti gravi con vittime sono quasi tre su 100, soprattutto di notte ā tra le 22 e le 6 di mattina ā aumentano sia lāindice di mortalitĆ sia quello di lesivitĆ . Ma i dati dicono anche da un anno allāaltro, tra il 2017 e il 2018, sono diminuiti gli incidenti, i feriti e i morti. Proprio nella categoria dei ciclisti cāĆØ un calo del 13,8% delle vittime da incidenti, seguiti da motociclisti, conducenti e passeggeri. Purtroppo aumentano invece le percentuali di ciclomotoristi e di pedoni morti, rispettivamente 17,4+ e +1,5%. Si registra inoltre una diminuzione dei morti nei centri abitati e nelle strade extraurbane, ma un aumento sulle autostrade.