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Pigmenti per tatuaggi cancerogeni: ritirati 2 colori

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Nuova allerta del Ministero della Salute per due colori usati per i tatuaggi i cui pigmenti sarebbero a richio cancerogeno. Dopo i provvedimenti dei mesi scorsi, il Ministero della Salute ha bloccato oggi altri due pigmenti, nello specifico un rosa e un rosso, entrambi provenienti dagli Usa. Il primo è il “Rose Satin” della Marca Eternal Ink, boccettino da 30 ml con lotto scadenza 27/07/2020. Il secondo, rosso, è il “Perma Blend – Queens Red”, marca Permablend Pigments, lotto PBQH181812. Le analisi eseguite dalla Agenzia Provinciale per l'Ambiente del Piemonte hanno documentato la presenza di Anisidina (CAS 90-04-0) pari a 18 mg/kg. I pigmenti non risultano conformi alla Risoluzione Europea 2008 Res AP (2008)1. Gli articoli sono stati sottoposti a divieto di commercializzazione, ritiro e richiamo. Lo scorso 25 marzo sempre il Ministero aveva disposto il ritiro dal mercato italiano di altri tre colori normalmente destinati ai tatuaggi perché anche in quel caso contenevano sostanze potenzialmente cancerogene. Il richiamo e divieto di vendita aveva riguardato i pigmenti verdi “Green Beret”, neri “Black Mamba” e rossi “Sailor Jerry Red”. 

Italiani tatuati

Secondo uno studio raccolto nel volume “Sulla nostra pelle. Geografia culturale del tatuaggio” (Pisa University Press, 2019, autori Paolo Macchia, docente dell'Ateneo di Pisa e Maria Elisa Nannizzi, sua allieva) il 12,8% della popolazione italiana è tatuata. Si tratta soprattutto di adulti dai 18 ai 44 anni. Un dato in linea (anzi leggermente superiore) con la media europea che si attesta al 12%, ma ben al di sotto degli Usa dove i tatuati sono circa un terzo degli abitanti. Per saperne di  più, leggi sotto:

Ecco quanti italiani hanno almeno un tatuaggio

Il tatuaggio più antico del mondo ha 5mila anni

Milena Castigli: