Un uomo di 46 anni, pluripregiudicato, originario della Basilicata e residente a San Giorgio Jonico (Taranto), è stato arrestato dai carabinieri. L’accusa è quella di maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate, violenze e percosse nei confronti della compagna. Non solo, le lesioni gravissime sono anche nei confronti del figlio maggiorenne di quest’ultima. Solo poche settimane fa a Foggia i Carabinieri avevano eseguito un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip nei confronti di un foggiano di 42 anni. Anche quest’uomo era accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.
I continui maltrattamenti in famiglia
Le minacce e le percosse hanno raggiunto l’epilogo nel pomeriggio di ieri quando l’uomo, per futili motivi e visibilmente ubriaco, ha iniziato a malmenare la compagna aggredendola con calci e pugni finché non è intervenuto il figlio della donna. Ormai fuori controllo, l’uomo si allora scagliato contro il ragazzo e contro la madre, costringendoli a trovare riparo in una stanza da letto. A questo punto, il 46enne in preda alla furia, ha provato con tutti i mezzi ad abbattere la porta della camera fino ad esserci riuscito. Una volta entrato nella stanza ha colpito con un bastone il ragazzo per poi darsi alla fuga.
L’arrivo dei soccorsi
Il giovane è stato poi soccorso dal personale del 118 e ricoverato d’urgenza all’ospedale SS. Annunziata di Taranto. Le ricerche, condotte anche con attività tecniche, hanno consentito di appurare che il 46enne si nascondeva in un’abitazione di Crispiano, dove è stato catturato da personale della Sezione Operativa della Compagnia di Martina Franca.