Brutto caso di violenza domestica su un minore in provincia di Sondrio. Un 24enne è stato arrestato dalla Squadra Mobile della città lombarda per maltrattamenti e lesioni aggravate ai danni del figlio di 7 anni della compagna. L’arresto è scattato nel pomeriggio di ieri quando il personale della Questura di Sondrio ha eseguito la misura della custodia cautelare in carcere a carico di un valtellinese, classe ’95, che si è reso responsabile del reato di maltrattamenti e lesioni personali aggravate per avere in più circostanze maltrattato il figlio di sette anni della propria compagna.
La ricostruzione
Nello specifico, ricostruisce il giornaledisondrio.it, la piccola vittima era stata accompagnata dalla madre in Pronto Soccorso alle 23.30 circa di mercoledì 16 ottobre a causa di numerosi ematomi. Ai medici la donna aveva raccontato che i colpi erano stai inferti da un coetaneo all’interno della scuola elementare frequentata dal minore. I medici, però, insospettiti dalla gravità delle lesioni riportate (20 giorni di prognosi), e che alcune di esse risultavano provocate alcuni giorni prima, avevano avvisato gli Operatoti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura che hanno avviato, su disposizione del P.M. di turno, la dottoressa Elvira Antonelli, i primi atti d’indagine. Nel tentativo di depistare le indagini, il giorno successivo, il convivente della madre del bambino aveva presentato una formale denuncia presso i carabinieri di Tirano incolpando un minore per le lesioni e le maestre per omessa vigilanza. Ma le indagini hanno permesso di risalire al convivente della madre del minore che ieri è stato arrestato dalla Squadra Mobile, in applicazione di un mandato di arresto firmato dal gip Pietro Della Pona. Il 24enne è indagato anche per calunnia aggravata nei confronti dell'insegnante e del compagno della vittima, estranei alla vicenda.