Una tragedia familiare è avvenuta questa mattina a Esperia, un piccolo paese dei monti Ausoni, in provincia di Frosinone. Un uomo di 65 anni, un ferroviere in pensione, ha ucciso a colpi di fucile di due figli di 18 e 25 anni e poi si è tolto la vita. Alla mattanza è sfuggita solo la moglie che era uscita di casa poco prima.
La tragedia
I fatti sono avvenuti nella loro casa, in via Vittorio Emanuele, a due passi da piazza Consalvo. Gianni Paliotta, questo il nome dell'omicida, ha aspettato che la moglie uscisse di casa per andare all'ufficio postale e poco dopo le 7.30 ha ucciso i figli che erano ancora a letto. Le vittime sono Isabella di 18 anni, recentemente diplomata, e Mariano, 25 anni, che lavorava a Roma come chimico e che si trovava a Esperia per le vacanze estive. Dopo aveer udito i colpi di arma da fuoco, la donna ha fatto subito rientro a casa, ma ha trovato i tre corpi senza vita.
Le indagini
In base ai primi accertamenti investigativi, in famiglia non c'era stato nessun contrasto. Sembrerebbe, però, che l'uomo non avesse accettato la malattia ai reni di cui soffriva la figlia. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del comando provinciale di Frosinone, della compagnia di Pontecorvo e il magistrato di turno presso la procura di Cassino.