La gendarmerie francese non si arrende. Infatti continuano le indagini sulle stragi avvenute a Parigi che, nella notte, hanno portato all’arresto di dodici persone. La fonti giudiziarie riferiscono che i sospetti sono stati individuati e arrestati nei sobborghi della capitale francese. Sono sospettati di “aver fornito sostegno logistico ai due fratelli Kouachi – responsabili della strage al giornale Charlie Hebdo – e ad Amedy Coulibaly, responsabile della morte della poliziotta a Montrouge e del massacro al supermercato Kosher.
Il primo ministro Manuel Valls ha però precissato che “gli arresti effettuati nella notte a Parigi, non hanno un legame diretto con gli attentati in Belgio, il legame certo è il desiderio di compiere attacchi terroristici contro i nostri valori e i nostri compatrioti”. Tra le 12 persone tratte in arresto oggi nella banlieue di Parigi c’è il principale complice di Amedy Coulibaly, sospettato di aver fornito all’uomo “supporto logistico e armi”.
