“Uccidere per il Ramadan”. Era questo il proposito di uno squilibrato che a Rennes, nel nord-ovest della Francia, ha accoltellato una ragazza di 19 anni. Lo riferiscono i media francesi. La giovane è stata aggredita nella città bretone appena uscita dal liceo, mentre stava aspettando l’autobus per tornare a casa. Lo squilibrato ha ferito gravemente la vittima con tre coltellate, una all’addome e due al braccio. A fermarlo è stato un testimone della scena che l’ha bloccato ed ha chiamato i soccorsi. Trasportata nel vicino ospedale, la donna versa in gravi condizioni.
L’aggressore ha 32 anni, è noto alla polizia per disturbi psichiatrici e non era conosciuto dalla vittima. Arrestato, è stato visitato da un medico e ricoverato immediatamente in condizioni di stress nel reparto di psichiatria. Interrogato dalle forze dell’ordine, ha motivato il folle gesto con l’intenzione, appunto, di uccidere qualcuno per il Ramadan, il mese sacro di preghiera e digiuno della religione mussulmana, iniziato lo scorso 7 giugno. La giovane donna è “una studentessa di 19 anni, studente al 1 ° anno del liceo Chateaubriand a Rennes”, specifica un comunicato di Thierry Terret, rettore dell’Accademia. L’attacco è avvenuto appena fuori l’istituto, poco dopo le 16,00. Gli inquirenti hanno aperto un’indagine nei confronti dell’aggressore per tentato omicidio.