La notte scorsa un kamikaze si è fatto esplodere a Quetta nel capoluogo della provincia pakistana del Baluchistan. L’obiettivo era quello di uccidere Malulana Fazlur Rahman, leader del partito conservatore sunnita Jamiat Ulema-e-Islam (Jui-F), che è rimasto illeso. L’attentato, ha reso noto la polizia, ha comunque ucciso un civile e provocato il ferimento di 30 persone.
Maulana Rahman ha descritto alla tv locale pachistana l’incidente: “C’e’ stato un potentissimo scoppio quando ho lasciato il luogo della manifestazione, ma sono rimasto illeso perché ero all’interno di una auto blindata”.
Quello di ieri a Quetta è stato il terzo attentato dopo l’attacco armato ad un autobus che ha causato nove morti nella comunità sciita Hazara e dopo l’esplosione di un ordigno rudimentale al passaggio di un veicolo delle guardie di frontiera che ha provocato la morte di due persone.