Almeno 11 persone sono morte e altre 75 sono rimaste ferite in seguito ad un incendio che si è sviluppato in un hotel nella città di Karachi, in Pakistan. A riferirlo è l’agenzia Efe, che ha citato fonti ufficiali. Secondo le prime informazioni, le fiamme sono divampate nelle prime ore della mattinata nella cucina dell‘Hotel Regent Plaza, un quattro stelle a sei piani, e si sono poi propagate per tutto l’edificio intrappolando molti ospiti all’interno.
Il portavoce della polizia della città di Karachi, Mohamed Hanif, ha confermato la morte di 11 persone, segnalando che l’asfissia è stata la causa del decesso. I 75 feriti, tutti in maniera lieve, sono stati trasportati in una struttura ospedaliera vicina per le cure del caso. Sul luogo dell’incidente sono intervenute tre squadre di vigili del fuoco che hanno domato le fiamme in circa tre ore. Hanif ha anche comunicato che al momento non si conoscono le cause che hanno scatenato l’incendio.
Il responsabile del Pronto soccorso dell’ospedale Jinnah, Seemi Jamali, parlando con l’agenzia Efe ha specificato che tra le vittime ci sono sei uomini, quattro donne e tre medici.
Il sindaco della città di Karachi, Waseem Akhtar, in un discorso alle televisioni pachistane ha affermato che l’Hotel Regent Plaza non disponeva né di un allarme antincendio né di uscite di emergenza. Molti degli incidenti simili che si sono verificati in Pakistan, hanno avuto un bilancio pesantissimo a causa dello scarso rispetto delle norme di sicurezza e i quasi inesistenti interventi di mantenimento degli edifici e delle fabbriche. In uno dei peggiori incidenti della storia del Paese, verificatosi sempre nella città di Karachi, circa 300 persero la vita in un incendio sviluppatosi in una fabbrica tessile.