Momenti di terrore a Oslo, dove un uomo di 30 anni si è lanciato sulla folla a bordo di un'ambulanza rubata poco prima in una via del centro cittadino, ferendo cinque persone. Fra coloro travolti dalla folle corsa, anche due persone anziane e una donna con un passeggino, all'interno del quale portava i suoi figli gemelli di soli 7 mesi. Entrambi avrebbero riportato ferite ma, al momento, solo di uno dei due è stata rivelata l'entità delle lesioni che, a quanto sembra, non sarebbero gravi. L'ambulanza è stata fermata dagli uomini della Polizia che, intervenuti tempestivamente, hanno aperto il fuoco contro il velivolo, facendolo sbandare dopo averne colpito gli pneumatici. Il 30enne, rimasto leggermente ferito, è stato arrestato e, poco dopo, le Forze dell'ordine hanno fermato anche una donna, ritenuta possibile complice del folle.
Indagini in corso
Per ora non si hanno notizie sul movente del gesto, con le autorità che, però, ritengono non si tratti di terrorismo, prediligendo la pista dei presunti legami con l'estrema destra dei due fermati. La Polizia ha comunque messo off-limits l'intero quadrante in cui si è verificato l'episodio, attivando numerose unità sul posto e impiegando un elicottero per una ricognizione aerea. Nonostante la prudenza delle Forze dell'ordine nel parlare di un tentato attacco terroristico, la folle corsa dell'ambulanza ha ricordato da vicino altri fatti simili finiti in modo tragico, dalla strage della Promenade des Anglais di Nizza del 2016 a quella della Rambla di Barcellona, fino all'attacco messo in atto sulla Drottniggatan di Stoccolma, entrambi nel 2017.
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