Questa mattina a Pechino un uomo ha fatto irruzione allโinterno della scuola elementare di Dongfang nella contea di Yunxi della provincia cinese di Hubei uccidendo tre bambini. In preda ad una follia violenta e armato di coltello, ne ha inoltre aggrediti altri cinque โ due dei quali in gravi condizioni โ e ha aggredito anche un insegnante. Al seguito dellโaggressione, รจ andato incontro al suicidio gettandosi nel vuoto.
Ancora non sono state chiarite le modalitร con le quali lโuomo si รจ introdotto allโinterno dellโistituto scolastico. Negli ultimi anni in Cina le aggressioni a danno dei bambini allโinterno delle scuole sono cresciute vertiginosamente portando il governo ad aumentare le norme di sicurezza per lโaccesso agli istituti scolastici. Purtroppo questo genere di drammi non riguardano solo lo stato cinese, in cui รจ ancora vivida nella memoria la strage ad opera di Chen Zuihang che il il 21 maggio terrorizzรฒ i bambini nel cortile di una scuola elementare di Macheng inseguendoli armato di mannaia, ma anche il resto del mondo. In America (Connecticut), nel dicembre 2012, il ventenne Adam Lanza uccise nella Sandy Hook School di Newtown unโintera classe di alunni dopo aver assassinato la madre, insegnante dellโistituto, allโinterno della sua residenza.
Negli Stati Uniti anche il presidente Barack Obama diede lโallarme per lโeccessiva frequenza di casi di questo genere parlando non solo tramite il suo ruolo istituzionale, ma anche come genitore affermando: โQuesta Michelle e io faremo quello che tutti i genitori in America faranno, abbracciare i nostri figli un poโ piรน strettamente e dire loro che gli vogliamo bene. Ma ci sono famiglie in Connecticut che non potranno piรน farloโ. Purtroppo, il breve stralcio del piรน ampio discorso del presidente Obama continua a rimanere necessario, in ogni parte del mondo.