Una nuova tragedia nel Mar Mediterraneo, dove tredici cadaveri sono stati recuperati nel pomeriggio di lunedì su un barcone, partito dalla Libia e diretto in Italia, che è stato raggiunto dai mezzi di soccorso al largo delle coste libiche. a bordo della stessa carretta del mare c’erano altri 522 migranti che sono stati tratti in salvo dalla nave della marina militare irlandese, Le Niam, inquadrata nella missione Triton. Non sono ancora chiare le cause che hanno portato al decesso dei 13 migranti.
Nella giornata di ieri sono stati 1810 i migranti soccorsi nel canale di Sicilia, in cinque distinte operazioni tutte coordinate dal centro nazionale soccorsi della Guardia Costiera, ai quale hanno partecipato anche due unità di Medici senza frontiere.
L’intervento di soccorso è stato coordinato dalla centrale operativa di Roma della Guardia Costiera, che dopo aver ricevuto la richiesta di intervento, ha provveduto a inviare in direzione del barcone la nave militare irlandese, Le Niam.