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OPERAZIONE ANTITERRORISMO IN BELGIO, UN ARRESTO

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Torna alto l’allarme attentati in Belgio. Durante un’operazione delle forze dell’antiterrorismo belga ieri notte a Ensival, nei pressi di Varviers, almeno una persona è stata arrestata. Il procuratore federale ha confermato l’arresto ma senza fornire alcun dettaglio. Secondo fonti citate dalla tv pubblica, l’arresto sarebbe legato all’ipotesi di un attacco da attuare durante lo svolgimento degli europei in Francia. Oggi, nella zona dell’operazione, è infatti previsto un raduno di tifosi per seguire la partita della nazionale belga.

Solo la settimana scorsa erano state fermate dodici persone sospettate di preparare un attentato “imminente” in Belgio. I sospetti erano stati arrestati durante una maxi retata in 16 comuni di Bruxelles, ma anche in Vallonia e nelle Fiandre. Quaranta le persone interrogate, tre delle quali sono state poi incriminate. Si trattava di tre cittadini belgi: Samir C., nato il 12 gennaio 1989; Moustapha B., nato il 14 marzo 1976 e Jawad B., nato il 3 marzo 1987. Sono stati incriminati con l’accusa di aver progettato o aver collaborato alla realizzazione di un attentato terroristico e per la partecipazione a un gruppo terrorista.

Alcuni degli uomini fermati, già seguiti da giorni dalla polizia, si aggiravano in auto nel centro di Bruxelles, in particolare nella ‘fan zone’ di Euro 2016, a Rogier. Secondo i media locali, era da considerare “un’ipotesi plausibile” che l’obiettivo dei terroristi fosse quell’area, dove è tutt’ora installato un maxischermo che trasmette le partite della nazionale belga.

Milena Castigli: