I giudici dell’Ohio hanno assolto un poliziotto bianco che aveva ucciso dopo un inseguimento, condotto insieme ad altri 12 agenti, due cittadini afroamericani nel 2012 a Cleveland. Michael Brelo, 31 anni, rischiava fino a 22 anni di carcere. Era stato accusato di duplice omicidio. Il giudice John O’Donnell , prima di pronunciare la sentenza, ha detto che “non avrebbe sacrificato” l’uomo se non vi fossero stati indizi certi della sua colpevolezza.
Dopo la pronuncia del verdetto, un piccolo gruppo di manifestanti si è radunato davanti al tribunale scandendo “non c’è giustizia”. La protesta si è mano a mano allargata, così come avvenuto in altre città americane nelle quali si sono verificati episodi simili. In centinaia si sono radunati fuori dal tribunale per gridare “non c’è giustizia”. La tensione è arrivata alla stelle in poco tempo e la polizia è dovuta intervenire per evitare il peggio. Alcuni arresti sono stati eseguiti, tra cui quello di un uomo accusato di aver lanciato un oggetto contro una finestra, ferendo il gestore di un ristorante. In seguito altri tre sono stati caricati sulle auto della polizia, giunta sul posto in tenuta anti sommossa
