E' arrivata a Pozzallo la nave dell'organizzazione non governativa spagnola Proactive Open Arms con a bordo 356 migranti e tre cadaveri recuperati in diverse operazioni di salvataggio che si sono svolte nel Canale di Sicilia. I corpi senza vita dei due neonati e di un ventenne verranno trasferiti negli obitori dei cimiteri di Pozzallo e Ispica, dove il medico legale dovrà effettuare alcuni esami per capire cosa abbia causato il loro decesso. I migranti giunti nel porto siciliano presentano tutti i sintomi della scabbia. Inoltre, sono state trasferite presso le strutture ospedaliere cinque gestanti, una donna con una frattura al piede e due con problemi di astenia. Gli altri migranti sono stati trasferiti nell'hotspot di Pozzallo.
Oim: 2500 arrivi e 200 morti nel 2018
Nel frattempo, l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) ha reso noto che dall'inizio dell'anno, un totale di 2.583 migranti e rifugiati sono giunti in Europa via mare. Meno della metà degli arrivi, 1.093, sono stati registrati in Italia. Il dato non include tuttavia la maggioranza dei 1.671 migranti salvati nelle acque tra la Libia e l'Italia in due giorni: 1.457 martedì e 214 mercoledì corso, precisa la nota dell'Oim,l'agenzia delle Nazioni Unite per migrazioni. In Grecia sono stati notificati 847 sbarchi dall'inizio dell'anno, mentre la Spagna ne ha segnalati 653. La rotta del Mediterraneo centrale, che collega il Nord Africa e l'Italia, ha registrato 179 decessi di donne, uomini e bambini dall'inizio dell'anno. Le altre venti persone sono decedute mentre tentavano di raggiungere la Spagna.