Continuano gli sbarchi nel sud Italia. Questa mattina dopo, dopo lo sbarco di ieri di 873 migranti, è arrivata la porto di Pozzallo una vedetta maltese con 370 migranti a bordo, ma nessuno di loro resterà nella cittadina in quanto il centro di accoglienza è saturo. Tre scafisti sono stati fermati dalle forze dell’ordine con l’accusa di aver guidato due imbarcazioni con a bordo rispettivamente 400 e 350 immigrati soccorsi nel fine settimana.
Non è molto differente la situazione a Catania, dove ieri notte è arrivata la portacontainer Zeran con a bordo 194 migranti. A bordo dell’imbarcazione anche i corpi di cinque uomini, che secondo le prime ricostruzioni sarebbero le vittime dei naufragi dei giorni scorsi. Nello scalo marittimo sono presenti i volontari della Caritas che stanno distribuendo cibo, bevande e vestiti.
A Salerno invece è previsto l’arrivo della nave della Marina Militare Bettica, dove ieri a bordo a nata una bimba. Ieri nella città si è tenuto un vertice dell’unità di crisi negli uffici della prefettura per mettere in moto la macchina degli aiuti. A bordo della nave ci sono 650 migranti, di cui 545 uomini e 89 donne, di cui 7 di loro in gravidanza e due al nono mese.
Dopo gli sbarchi del fine settimana, i numeri dei migranti che continuano ad arrivare sulle coste italiane iniziano a preoccupare il ministero dell’interno. Ieri il titolare del Viminale, Angelino Alfano, ha spedito una circolare a tutte le prefetture chiedendo di trovare 9 mila posti per accogliere le persone che sono arrivate nelle ultime giornate.