Una nuova potente tempesta di sabbia mista a pioggia, con raffiche di vento che hanno superato i 100 chilometri orari, si è abbattuta sull'India, in particolare sullo stato dell'Uttar Pradesh già duramente provato dall'ondata di maltempi che lo aveva investito la scorsa settimana.
Morte e distruzione nella stagione dei monsoni
In base a quanto riferito da un funzionario governativo, Avanish Awasthi, al momento il bilancio parla di 11 morti e 25 feriti. Ingenti i danni, infatti la tempesta ha spazzato via decine e decine di case – in prevalenza costruite con fango e mattoni – e ha lasciato senza corrente elettrica altrettanti villaggi.
Una settimana fa, esattamente il 3 maggio, una tempesta con analoghe caratteristiche aveva seminato morte e distruzione in cinque stati indiani, tra cui l'Uttar Pradesh, causando oltre 120 morti e 200 feriti. La perturbazione – che non è inusuale durante la stagioni dei monsoni – ha lasciato di stucco i meteorologi a causa della sua violenza. Infatti, le tempeste di sabbia sono comuni in questa parte dell'India durante l'estate, ma un così elevato numero di perdite umane è insolito.