Una nuova condanna a morte è stata eseguita questa notte in Texas. Gregory Russeau, un afroamericano di 45 anni, era stato giudicato colpevole dell’uccisione di un uomo di 75 anni nel 2001. Si tratta della sedicesima esecuzione che viene eseguita nello stato dall’inizio del 2015. Russeau è stato dichiarato morto dopo un’iniezione letale che gli era stata praticata poco prima di mezzanotte nel carcere di Huntsville. L’uomo aveva passato 14 anni in carcere. I giudici, all’epoca della condanna, ritennero che era stato l’effetto del crack a spingerlo a mazzate JAmes Syvertson nel garage di quest’ultimo.
L’ultima condanna a morte nel Texas risale a poco più di due settimane fa, quando nella notte tra il 3 e il 4 giugno, è stato giustiziato un uomo di 67 anni che era detenuto dal 1984. Anche la sua condanna è stata eseguita tramite un’iniezione letale. L’uomo – secondo i giudici – era reo di aver ucciso quattro persone nel 1983 bnel corso di una sparatoria avvenuta in un hangar all’interno di un ranch nei pressi di Dallas. Aveva avuto già sette date di esecuzione, tutte sospese, in alcuni casi anche all’ultimo minuto.