Si chiama Moussa Coulibaly, l’uomo che è stato fermato per l’aggressione a tre militari che erano di guardia davanti ad un sito ebraico, lo stesso cognome del terrorista che ha ucciso gli ostaggi ebrei al supermercato kosher di Parigi e responsabile della morte della giovane poliziotta durante la sparatoria a Montrouge. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente né se l’uomo sia davvero un parente del terrorista dell’Hyper Cacher, ma secondo le prime ricostruzioni sembra che si sia stato un controllo su un autobus dove l’aggressore stava viaggiando senza biglietto.
Dopo aver pagato la multa senza causare nessun tipo di problema, Coulibaly sarebbe tornato indietro e avrebbe accoltellato i tre militari, uno alla gamba, uno al mento e l’altro alla guancia. Per fortuna i tre, che sfacevano parte del cordone di sicurezza agli edifici del Concistoro ebraico di Nizza, non sono in gravi condizioni. L’uomo fermato per l’aggressione ai tre soldati, aveva con se i documenti con i quali si è potuto risalire alla sua identità. Era già noto alle forze dell’ordine francese e la settimana scorsa si trovava all’aeroporto di Instambul.