Strage in un mercato di Maiduguri, nello stato di Borno, nel nord est della Nigeria. Due donne kamikaze ā poco piĆ¹ che adolescenti – si sono fatte esplodere quasi simultaneamente uccidendo almeno 60 persone. Decine i feriti, diversi in gravi condizioni, causati anche dal panico prodotto dalle esplosioni. Lāincidente ĆØ avvenuto intorno alle 11 di mattina, ora locale, mentre il governatore del Borno Kashim Shettima stava tenendo una riunione sulla sicurezza con i responsabili dello Stato. La Nigeria ha una popolazione molto composita ā con oltre 250 etnie differenti ā e socialmente instabile. Il nord ĆØ prevalentemente musulmano sciita mentre il sud ĆØ cristiano protestane.
āLa prima kamikaze era appostata accanto a un risciĆ² carico di merce – ha raccontato un testimone oculare – intorno alle 11 del mattinoā. La seconda kamikaze si ĆØ fatta esplodere dopo circa dieci minuti, dopo aver atteso lāarrivo dei soccorritori per colpire e fare piĆ¹ morti possibile. Si tratta di āuna diciannovenne, che aveva nascosto lāordigno sotto il suo hijab, come fosse un neonato caricato sulla schienaā, hanno rivelato fonti della sicurezza. Terribile la scena che si sono trovati di fronte i soccorritori: āAlcune vittime erano completamente decapitateā, ha raccontato il medico Dogara Shehu.
Lāattentato non ĆØ stato ancora rivendicato, ma sia la dinamica sia il contesto ā un mercato frequentato anche da cristiani – farebbe pensare a una azione di Boko Haram, il gruppo terroristico islamico il cui nome significa, letteralmente, āLāeducazione occidentale ĆØ peccatoā. Lungo Chalarams Road, proprio nella zona chiamata āMercato del LunedƬā, vi fu un altro attacco mortale del secondo attacco mortale nel 2011. Alcuni terroristi attaccarono i venditori e fecero oltre 10 morti provenienti soprattutto dalle regioni del sud-est a maggioranza cristiana. Maiduguri ĆØ infatti una delle roccaforti del gruppo terroristico Boko Haran e da mesi ĆØ teatro di attacchi e attentati. Solo lo scorso anno si sono registrati quasi 1.600 morti.