Sono 11 le persone, tra cui anche uno sciamano, che sono state arrestate per aver ucciso un bambino di 10 anni, usato come “sacrificio umano” per placare i demoni che secondo lo sciamano si erano impossessati di un altro giovane. Lo scorso martedì, il ragazzino era solo in casa con il nonno, in quanto i genitori erano a lavoro nei campi. L’anziano quello stesso giorno aveva partecipato ad una riunione nel suo villaggio, indetta da un vicino che cercava di convincere i presenti che era necessario un sacrificio umano in quanto suo figlio era posseduto.
Jivan, il ragazzino di 10 anni, era stato scelto come vittima ed è stato allontanato dai suoi amici con la promessa di ricevere delle caramelle e 50 rupie, poco più di mezzo euro. Secondo quanto racconta la Cnn il sacrificio è avvenuto in un tempietto indù e mentre tre persone tenevano fermo il bambino, il padre del ragazzo indemoniato lo ha sgozzato con un falcetto.
A ritrovare il corpo del giovane lungo il letto di un fiume, è stata la polizia che ha immediatamente aperto le indagini e provveduto ad assicurare alla giustizia tutte le persone coinvolte.