Ritrovamento choc in una discarica in provincia di Venezia. Il corpicino senza vita di un neonato, con ancora tracce del cordone ombelicale, è stato rinvenuto da alcuni operai durante le fasi di lavorazione in un centro raccolta rifiuti a Musile di Piave.
Il corpicino, in avanzato stato di decomposizione, era avvolto in un sacchetto. La scoperta è avvenuta nel tardo pomeriggio di ieri, ma il decesso potrebbe essere avvenuto diversi giorni fa. Difficile capirne la provenienza, poichè nella discarica vengono trattati rifiuti provenienti dal nord e centro Italia.
La sindaca: “Sono sconvolta”
La sindaca di Musile, Silvia Susanna, si è detta “sconvolta per la notizia”. “Al momento non si conoscono le motivazioni che hanno portato a un simile comportamento. Ma quanto accaduto deve far riflettere, soprattutto se legato ad eventuali disagi sociali di cui ancora non siamo a conoscenza. Le indagini in corso da parte delle forze dell'ordine – ha concluso la prima cittadina – aiuteranno comunque a far luce sulla vicenda”.
Le indagini sono condotte dai carabinieri di San Dona' di Piave e di Mestre. L'autopsia, che sarà disposta dalla procura di Venezia, dovrà stabilire se il bimbo è stato abbandonato quando era ancora vivo e le cause del decesso.