Il Centro Operativo Dia di Milano, coordinato da quella Direzione Distrettuale Antimafia, questa mattina ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari nei confronti di 5 soggetti per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. I destinatari delle ordinanze sono gravemente indiziati di un violento pestaggio avvenuto all'inizio del 2017 ai danni di un imprenditore locale, al fine di estorcergli un'ingente somma di denaro.
I precedenti
L'ultimo eisodio di arresto per estorsione è avvenuto lo scorso 7 settembre, sempre nel milanese. In quella occasione, i militari del nucleo investigativo arrestarono tre uomini per associazione mafiosa, tentata estorsione e detenzione ai fini di spaccio a Buccinasco. Gli arrestati – Giuseppe Perre, di 23 anni, Francesco Sergi, di 28, e Paolo Pinto, di 40, tutti con precedenti – appartenevano a famiglie legate alla 'Ndrangheta. Dalle indagini dei carabinieri e della Dda di Milano era emerso che i tre vantavano un credito di 60mila euro nei confronti di un imprenditore della zona di Buccinasco a cui poco prima dell'estate avevano venduto 350 grammi di cocaina. Il cliente non avrebbe saldato subito il debito e, schiacciato dalle pressioni e dalle intimidazioni, era scappato senza lasciare traccia. A quel punto erano iniziate le intimidazioni al fratello della vittima, che lavora nella stessa azienda, obbligato a consegnare loro 500 euro come anticipo. All'ennesima minaccia, l'uomo si era presentato alla stazione dei carabinieri denunciando l'accaduto.