Ancora spari a Napoli, questa volta ad essere colpito è un giovane di 21 anni, Luigi Galletta, raggiunto dai colpi d’arma da fuoco in via Carbonara, nel centro storico del capoluogo campano. Il ragazzo è stato trasportato immediatamente all’ospedale Loreto Mare in codice rosso. La vittima al momento dell’agguato si trovava nell’officina meccanica dove ogni giorno si reca per lavoro. Ad agire sarebbe stato un uomo a volto scoperto che ha puntato la pistola al petto e dopo aver sparato tre colpi, si è dato alla fuga facendo perdere le sue tracce.
Quella descritta dai giornali negli ultimi giorni è una Napoli violenta, sono passate solo 48 ore da quando due sicari hanno colpito a piazza Mancini, uccidendo un uomo e ferendone un altro. Una telefonata ha segnalato gli spari e la polizia è accorsa di fretta sul posto dove ha trovato tracce di sangue dei due ragazzi. Salvatore D’Alpino, 36 anni, già ferito in un precedente scontro e noto alle forze dell’ordine per reati di ricettazione e contraffazione, sarebbe deceduto subito dopo essere stato trasportato all’ospedale Loreto Mare. Sabatino Cardarelli invece sarebbe rimasto gravemente ferito.
Oltre agli agguati in città si è registrata una rapina, si tratta dell’ennesimo colpo della “banda del buco” che ha preso di mira nella filiale del Banco di Napoli in via Pepe, all’angolo con corso Garibaldi e situata sempre nel centro storico dove sono avvenute le sparatorie. I quattro rapinatori sono sbucati dal sottosuolo, con il volto coperto e vestiti con tute bianche. Dopo il colpo da 100 mila euro il gruppo è fuggito nuovamente attraverso le fogne.