Una donna nella tarda serata di ieri ha partorito un neonato senza vita in una nota clinica privata di Napoli. Gli agenti del commissariato del Vomero della città partenopea ora hanno sottoposto a sequestro le sue cartelle cliniche.
La rabbia dei familiari
I familiari della donna, che abitano nella zona Chiaia, in preda alla rabbia si sarebbero resi protagonisti di episodi di intemperanza (sono state danneggiate due fioriere e un vetro). Gesti determinati dalla convinzione che il parto sarebbe stato ritardato in attesa dell’esito del tampone, praticato, come da prassi, al momento dell’arrivo della partoriente in clinica. La signora oltre ai dolori pre-parto, secondo quanto si è appreso, avrebbe avuto anche la febbre.
I rilievi della polizia scientifica di Napoli
In clinica si sono recati anche gli agenti della polizia scientifica, che hanno eseguito i rilievi. L’informativa della Polizia sarà sottoposta al vaglio dei magistrati della Procura.