52 spacciatori arrestati, di cui 22 italiani e 30 stranieri; 32 persone denunciate, 43 segnalate per sanzioni amministrative; 4125 persone e 19 locali notturni controllati. E’ il bilancio dell’operazione battezzata “Alto impatto” della Polizia di Stato contro lo spaccio di droga nei luoghi della movida estiva, posti frequentati essenzialmente da giovani e ragazzi. Un’operazione svolta su tutto il territorio nazionale e che ha visto impegnate le Squadre Mobili di Ancona, Ascoli Piceno, Caserta, Forlì Cesena, Latina, Lecce, Livorno, Lucca, Matera, Perugia, Pescara, Pisa, Rimini, Sassari, Udine, Venezia e Verona, coordinate dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine.
Tentato omicidio
In particolare, a Quarto d’Altino, in provincia di Venezia, un dominicano è stato fermato da personale della Questura di Venezia, in collaborazione con i Carabinieri, per tentato omicidio e detenzione di stupefacenti. Il fermato, dopo aver passato la serata in alcuni locali della zona, aveva inferto 6 coltellate ad un connazionale per alcuni apprezzamenti alla compagna. A Monte Urano, nei pressi di Ascoli Piceno, contrada San Pietro, è stata sequestrata una serra adibita alla coltivazione ed al confezionamento di stupefacente, in prevalenza marijuana.
Spacciatori al Cara
A Matera sono stati arrestati 2 nigeriani che avevano la loro base operativa all’interno del cara. I due uomini uscivano dal Centro al fine di smerciare la sostanza che veniva lì nascosta. Sono stati infine sequestrati: 12,5 kg circa di marijuana; 3,1 kg di hashish; 172 grammi di cocaina; 73 grammi di eroina; 27 grammi circa di droghe sintetiche e 5.345 euro in contanti.