Nuovo caso di meningite in Liguria. Ad esserne colpito un barista di 25 anni di La Spezia, ricoverato da venerdì mattina all’ospedale Sant’Andrea. Questa mattina la situazione era gravissima. I medici della rianimazione, dopo aver eseguito un l’elettroencefalogramma è emersa una valutazione neurologica in peggioramento. A comunicarlo è l’Asl 5 della Spezia. Poco dopo le 16:00 sono iniziate le procedure per l’accertamento della morte cerebrale. L’osservazione durerà circa sei ore: “Se in questo periodo – spiega la Asl 5 – l’encefalo non mostrerà attività il giovane sarà dichiarato morto. La famiglia – fa sapere l’azienda sanitaria – ha già autorizzato la donazione degli organi“.
La profilassi
L’accaduto ha costretto molte persone a sottoporsi ad una profilassi antibiotica. Circa 80 persone, in particolari giovani, erano in coda davanti l’ufficio igiene dell’Asl. La profilassi è stata, tuttavia, prescritta solo a 12 persone, a testimonianza che il caso sta suscitando troppa. L’azienda sanitaria e l’assessorato alla Sanità della Regione hanno consigliato la profilassi a tutti coloro che hanno avuto contatti stretti con il barista e a coloro che frequentano il locale dove lavorava il venticinquenne. Inoltre, le istituzioni sottolineano che suddetto bar “può essere frequentato senza problemi“. Nelle scorse settimane sono stati molteplici i casi di meningite in Liguria, ma nessuno grave.
Toti: “Nessun allarme meningite in Liguria”
“Non c’è nessun allarme meningite in Liguria“. E’ quanto affermano in una nota congiunta, il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e la vicepresidente e assessore alla Sanità, Sonia Viale. “La situazione – spiega Viale – è costantemente monitorata. Ci rendiamo conto che gli ultimi casi isolati abbiano contribuito a creare preoccupazione nella popolazione, facendo percepire un rischio più alto di contrarre la malattia rispetto a quello reale. I dati, però, sono in linea con gli anni passati e, anzi, al di sotto della media nazionale. Bene dunque informarsi, ma attenzione a non creare psicosi immotivate, che rischiano di essere più dannose”. In particolare la regione segnala che l’incidenza di casi di meningite diagnosticati in Liguria nel 2016 è pari a 0,3 ogni centomila abitanti contro lo 0,2 del 2015. Comunque sotto la media nazionale dello 0,4.